Equivalenze

Nesciri in siciliano è equivalente ad uscire in italiano. Ma quanto questi verbi hanno lo stesso significato in una frase strutturata? Per esempio  “è uscito di senno” è uguale a “nesciu pazzu”? Entrambi vogliono dire uscire  da un luogo. Ma mentre il primo è un uscire da sé, un manifestarsi dello sdoppiamento interiore di ognuno di noi, l’altro rivela una  uscita da un luogo fisico, un manifestarsi sociale, un proiettarsi fuori, un rendere evidente ciò che si deve tenere nascosto.

Entrambi vogliono dire che si fan cose reputate “anomale”ma mentre nell’uscir di senno  l’attenzione è  sul ragionare, sull’ operare al di là delle “regole”, nel nesciri pazzu l’accento è posto sulla teatralità dell’uscita, sulla rappresentazione scenica del comportamento, sulla sua espressione tragica, come tragici sono i grandi pazzi: Chisciotte, Orlando , Aiace.

Ciro Gallo