Ora io penso al destino
delle foglie degli arbusti
lungo i binari,
scosse dalle folate di vento
dai risucchi provocate,
e le pareggio alle nostre vite
piegate con violenza
e lacerate da eventi non nostri,
in attesa di una quiete
tra una calamita’ non naturale
ed un’ altra,
cosi’ come le foglie
tra un treno e l’altro.
In treno : pollina 5 Agosto 2012
Ciro Gallo