Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Surreali figure senza volto
si aggirano frettolose,
forse dimentiche di umana solidarietà.
Dai media, auspici di unità e coraggio
vogliono ricordare la nostra natura
imprescindibilmente sociale.
Eppure occhi sospettosi, sfuggenti,
fanno capolino sopra improbabili sudari
di ogni forma e colore,
quasi a scrutare il mondo
da dietro un muro
davvero troppo vulnerabile
per offrire riparo.
“Altro da me! Lontano!”
Sembrano dire.
Ma voglio ancora credere che presto
i nostri sorrisi ci uniscano ancora.
Che, arginato il nemico,
scompaiano per sempre,
dimenticati
questi simboli odiosi di umano egoismo
… e solitudine.
Sans Atout