Gettone

 

Io sono della generazione del gettone telefonico, non rinnego quel periodo e quello che ha voluto dire ( anche se me la cavo, per quello che mi serve , con le nuove tecnologie). Farebbe bene qualcuno a non sottovalutare quella cultura, perché niente può costituirsi senza una base, senza un passato.

Me lo ricordo il gettone, con le sue scanalature ed il suo precipitare rumoroso all’interno del box. Serviva a comunicare in maniera concreta e precisa. Rare erano le lunghe conversazioni. Quello che si doveva dire era ponderato, pensato, non affidato all’improvvisazione di un cinguettio , ciò che mi passa in quell momento per la testa: il festival della superficialita’ , l’avveniristica avvenuta rivoluzione tecnologica dell’ I Pad.

Nesun I pad cambia la vita politica di un paese!

Ciro Gallo