Propaganda. Balotelli : da nasty boy a clever man!

Non e’ che io voglia parlare di Balotelli perche’ sono interista. No, voglio solo soffermarmi sulla propaganda che lo sta accompagnando. Sulla creazione del personaggio.

A Mario, cosi’ abbiamo continuato a chiamarlo, “perdonavamo”, ogni suo atteggiamento, ogni sua “bravata”, giustificandoli con la sua storia e la sua gioventu’. Siamo stati sempre di occhio benevolo. Fino a quando , arrivato al Milan,  li abbiamo aperti davvero gli occhi, visti l’improvvisa metamorfosi  e soprattutto il rendimento in campo. Tutto ci sembra ora essere stato programmato, pianificato. ” Dallo scorso luglio avevo in mente di tornare”…al Milan! E dallo scorso luglio  e’ iniziato il suo disimpegno col Manchester City.  Ci stupivano il suo atteggiamento in campo, i ripetuti ed inspiegabili falli, la svogliatezza, i litigi. Dava l’impressione di chi volesse farsi cacciar via. In tutto quel periodo pero’  ha continuato a percepire un super lauto compenso, senza alcun rendimento. Lascio giudicare il comportamento.

Ora al Milan, improvvisamente “angelo nero”, e quel  calciatore che  e’.  E tutti, osanna! Fino all’apoteosi nella Gazzetta dello sport on line di qualche mattina fa.  “Balotelli scelto da Time tra i 100 personaggi piu’ influenti al mondo”. Stavolta li stabuzziamo gli occhi e leggiamo. “Questo e’ il magic moment di Balotelli.  Il 23 aprile sara’ a New York… con lui saranno Mino Raiola e Adriano Galliani”.  Buoni accompagnatori aggiungiamo noi.  E giu’ ancora una serie di platitudes su una precedente intervista allo stesso magazine,  sul razzismo,  sui suoi comportamenti.  “E’ ben visibile l’impatto di una infanzia turbolenta” e quindi si intende sulla sua sensibilita’.

L’articolo e’ a firma di un certo Gabriele Parpiglia.  Non conoscendolo,  abbiamo digitato il suo nome su internet ed abbiamo scoperto che si occupa anche di gossip, praticamente paparazzate.  In una reference leggiamo: ” giornalista e grande amico di  Corona”. Quando si dice gli amici comuni!   Cosi’ riporta un suo scritto: “Fabrizio e’ un pirla. E’ pirla come me.” Ah , ecco.  Per quanto ci riguarda non esprimiamo giudizi sulle persone, ma l’ articolo sulla Gazzetta e’ da…..  Una banalita’ da terza media. Ma sono questi i temini piu’ utili alla propaganda, quelli a buon mercato. Quelli che stanno ovattando Balotelli da quando e’ arrivato al Milan.  “Da nasty boy, a clever man”,  tutto di un botto!  Il metodo e’ quello berlusconiano. Come nel PDL cosi’ nel Milan: vetrate all’esterno!

Ma esaminiamo  alcuni punti di “merito” di Balotelli. Cominciamo col razzismo. E’ indubbio che, per il colore della sua pelle, abbia subito oltraggi da parte di imbecilli razzisti, cosi’ come tanti altri calciatori di colore. Ma a parte qualche biascicamento, ha mai messo avanti il petto, egli e’ famoso e avrebbe potuto farlo, per farsi alfiere di una lotta contro il razzismo, sui campi e nella societa’ italiana? Quanto poi alla sensibilita’, non quella a tu per tu, ma quella sociale  e ai suoi comportamenti resta qualcosa da ridire.

Balotelli e’ giovane e, come tutti i giovani,  ha il desiderio/necessita’ affettiva di una compagna che ne condivida e migliori la sua vita. Tutto tranne che questo. I suoi amori sfiorano il porno, stando ai tabloids inglesi.  Tranne l”ultimo. Fanny credo si chiami l’attuale compagna. Anche su di lei, inconsapevole, ovatta, propaganda, quasi una santificazione. Leggiamo in una intervista un resoconto romanzato di questa storia d’amore. ” Un amico mi ha detto questa e’ la ragazza giusta per te….dopo telefonate e sms , visto che la cosa non si concretizzava, ho preso un aereo privato……” avete capito bene, privato , non di linea , da Manchester a Bruxelles per un rendez- vous! Io non so quanto costi affittare un aereo privato, cosi’ come non lo sanno le persone normali.

Spero che questo non sia vero, che sia ancora propaganda e che si tratti della favola inventata del principe azzurro, che vola a trovare la donna  che diventera’ la sua principessa. Altrimenti di che sensibilita’ sarebbe Balotelli nei confronti dei giovani suoi pari eta’  che studiano, o che hanno studiato, che non trovano  lavoro e che se sono fortunati ne avranno uno precario? Quale solidarieta’ con i disoccupati, con gli impoveriti dall’attuale situazione economica? Sarebbe questo uno dei 100 personaggi piu’ influenti al mondo? In che cosa influente?

Per favore basta propaganda, prima ad uso elettorale ora di una squadra. Non fatene un santo. Balotelli non ne ha la stoffa. Non strumentalizzatelo. Lasciatelo giocare a calcio. Quello Mario riesce a far bene. In quello puo’ essere influente!

Ciro Gallo