Il biglietto e’ stato pagato

Ora lo spettacolo deve essere all’altezza. Lo hanno pagato circa il 26% di elettori. Le piazze le ha riempite Grillo, e quello era uno spettacolo apparentemente gratis, un “voto di scambio” sui generis. “Io ti faccio una performance, ti urlo verita’ in uno spazio libero, ti faccio sentire parte di questo living theatre, ti canalizzo la rabbia, ti do finalmente l’impressione di contare e tu mi dai il voto. Non contano le realizzazioni delle verita’ ma solo la loro enunciazione. Vai a casa con la sensazione di “avergliele cantate”, con una certa speranzosa soddisfazione.”

Ora lo spettacolo/denuncia e’ finito, il biglietto e’ stato pagato, e’ il tempo del concreto. Si cerchi di risolvere i problemi degli italiani. Non si rinvii a rivoluzioni universali, all’attesa di “terze guerre mondiali”! Lo spettacolo reale deve essere all’altezza delle premesse, perche’ gli eletti grillini, anche se decurtato, pigliano lo stipendio che noi paghiamo loro! Siano attori, non comparse, come li vogliono. Pupi siciliani.

Hanno ben capito i pupari ed i loro “nobel” supporters quali responsabilita’ hanno? I disoccupati, i precari, i pensionati, gli esodati sono in attesa!

Ciro Gallo