Ecco qua! Mi mancava proprio l’opinione di Beppe Severgnini sull’altro Beppe nazionale: Grillo. L’opinione è stata espressa su stampa inglese e nella loro lingua. Forse perché l’inglese è più adatto a esprimere concetti semplici, come quelli che in genere l’autore riesce a organizzare o, più probabilmente, per quella sorta di snobismo esterofilo che traspare spesso nei suoi commenti.Temo però che anche questa volta abbia frainteso la realtà, adagiandosi sul suo connaturato perbenismo politicamente corretto ( rigorosamente in italiano! ). Temo tra l’altro che anche tutti coloro che giudicano il movimento di Grillo poco più che un fuoco di paglia ( e tra questi tutta la nostra attuale classe dirigente ) dovranno presto ricredersi e riciclarsi in fretta e furia come potranno, troppo abituati al sostanziale immobilismo politico che ha contraddistinto la nostra giovane … o forse mai nata … democrazia.
Sans Atout